La cosa più bella dell'autunno è certamente la migrazione di decine e decine di specie di uccelli che dal nord Europa volano migliaia di chilometri per raggiungere il loro luogo di svernamento. E' uno spettacolo incredibile e affascinante, che ogni giorno può portare nuove sorprese. A volte però può succedere che alcuni uccelli perdano la rotta, magari anche a causa dei forti venti, e sorvolino posti in cui sono rarissimi.
E se a metà settembre erano venuti a trovarci due falaropi (
qui il link dell'articolo), osservazione rara, questa settimana in Riserva c'era un bellissimo Labbo codalunga! Fa' parte degli Stercorari, uccelli marini simili ai gabbiani, ma più scuri. E' una specie che nidifica nella tundra e che arriva a svernare nel Sud dell'Atlantico, perciò vederlo nell'entroterra italiano è non solo un esempio di erratismo sorprendente, ma una grande emozione per tutti gli appassionati. Un esemplare, forse lo stesso, è stato visto anche nelle province di Pavia e Piacenza.
Ieri, invece, sono arrivati 28 ibis sacri...bellissimo gruppo!!!
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Foto di G. Motta |
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Foto di G. Zanolo |
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Foto di G. Zanolo |
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Foto di G. Accinelli |
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Foto in digiscoping dal binocolo degli Ibis sacri |
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