APOLLO TORNA IN NAMIBIA

Apollo ha visto l'arrivo dell'anno nuovo ancora in Botswana, ma mercoledì 7 ha ripreso a volare verso est ed è tornato in Namibia, percorrendo quasi 300km in un giorno!!! Ora si trova nella regione di Omaheke.
Come lui anche gli altri si stanno spostando verso est e tre sono già in Namibia.
Questo repentino e deciso spostamento potrebbe essere dovuto a eventi metereologici o a carenza di fonti trofiche adeguate.

Apollo was still in Botswana on the New Year's Eve. But,On Wednesday 7th , he moved Eastwards again getting back to Namibia , an astonishing 300 km single day trip.. He is currently in the Omageke region. The others as well are moving Eastwards.Three of them already arrived in Namibia. These birds may have been forced to leave suddendly because of the lack of water and food or bad weather in their previous location.

Il percorso di Apollo in Africa

Apollo dal Botswana alla Namibia

Tutti insieme vanno verso est
(Apollo in giallo chiaro)

APOLLO E I SUOI AMICI IN BOTSWANA!!!

Il 16 dicembre Apollo è entrato dalla Namibia in Botswana, è passato nel distretto del Ghanzi e ora si trova, con gli altri falchi cuculo inanellati e dotati di trasmettitori satellitari, nel deserto del Kalahari, 200 km a sud del Delta dell'Okavango.

On December 16, Apollo entered Botswana flying from Namibia. He moved then in the district of Ghanzi. He is currently in the Kalahari desert, 200 km south of the Okavango Delta along with other red-footed falcons all equipped with identification rings and satellite transmitters.

Apollo

Il viaggio di tutti i falchi cuculo (Apollo in giallo)

Tutti in Botswana!!!

I SOGNI SI AVVERANO SE CI IMPEGNIAMO INSIEME

Durante quest'anno la Lipu e i suoi Soci hanno lavorato insieme per realizzare tanti desideri importanti come la ricostruzione del Centro Oasi di Castel di Guido (incendiato da ignoti nel gennaio scorso), lo stop ai richiami vivi anche in Italia e all'uso del Diclofenac nell'ambito veterinario in quanto nocivo per i Grifoni.

Sembravano solo sogni, ma grazie all'impegno e al lavoro di squadra, diventano realtà.

Per leggere le favole di cui siamo tutti autori, clicca qui.

Tanti auguri di Buone Feste a tutti!!!

ANCORA GRU SOPRA LA RISERVA!!!

Dicembre è arrivato, il periodo delle migrazioni dovrebbe essere finito, ma nonostante questo oggi sorvolava la Riserva uno stormo di circa 60 gru!

Complice il tempo ancora autunnale e per nulla freddo, i visitatori e gli appassionati hanno potuto godere di una delle tante meraviglie che la Natura ci offre: l'incredibile viaggio delle gru!

Vi postiamo due foto scattate oggi, anche se purtroppo non ritraggono l'intero gruppo, e un paio di foto di repertorio di M.Mendi

IL VIAGGIO DI APOLLO CONTINUA!!!

Apollo è finalmente arrivato in Namibia, che dovrebbe essere la destinazione finale del suo lungo viaggio verso i quartieri di svernamento della sua specie.
Oltre ad Apollo altri 6 falchi cuculi, sono stati muniti di un trasmettitore satellitare che invia segnali sugli spostamenti dell'animale: 2 in Ungheria, 2 in Romania e 2 in Kazakhstan. I nomi dati dai ricercatori a questi piccoli rapaci sono: Adai, Apollo, Àkos, Andràs, Dana, Karma e Ubul. Gli strumenti sono stati applicati fra la metà di giugno e la metà di settembre.
I falchi hanno cominciato la migrazione verso l'Africa tutti in giorni diversi in un periodo compreso fra la fine di agosto e la metà di ottobre.
I giorni che hanno preceduto la partenza di Apollo lo hanno visto percorrere centinaia di km (comportamento chiamato "frenesia pre-migtatoria") all'interno della pianura padana verso tutte le direzioni: un giorno è andato nel mantovano, un altro a Carpi, poi ancora due volte verso Fiorenzuola, ma tutte le sere faceva ritorno a casa sua tra Torrile e Ronco Campo Canneto.
Il tracciato migratorio di Apollo ci mostra come abbia sorvolato posti meravigliosi. Partito da Parma, dopo aver oltrepassato l'Appennino a est del passo del Lagastrello e le Alpi Apuane, tra Pisa e Livorno ha lasciato la terraferma per una rotta "marina" che lo ha portato a sorvolare l'isola d'Elba e Pianosa passando a ovest di Montecristo, toccando ancora terra per un breve tratto vicino al Golfo di Orosei, costeggiando la Sardegna orientale a breve distanza da terra e poi via, passata la Sardegna ha volato su mare aperto fino a giungere in Tunisia.
L'insidia più grande è stata l'attraversamento del Sahara.
Per arrivare quasi alla sua desitinazione finale ha sorvolato Algeria, Mali, Niger, Nigeria, Camerun, Gabon, Repubblica del Congo, Repubblica Democratica del Congo e Angola, e l'8 novembre Apollo attraversato il fiume Okavango, entra in Namibia. Si concede un giretto
 in Botswana, ma poi decide di tornare in Namibia.
Cosa singolare è il fatto che a poche ore di distanza, ma a molti km uno dall'altro Apollo (Italia) Adai (Kazakhstan) e Akos (Ungheria) abbiano attraversato il confine Angola/Namibia quasi contemporaneamente, avendo compiuto il viaggio con rotte differenti e da luoghi di partenza molto distanti tra loro.

SEQUESTRATI E LIBERATI 300 UCCELLI!!!

Prima un sospetto, poi inizia il controllo su alcuni "campioni": l'anello di un Cardellino si sfila, un altro, dopo un' attenta analisi, risulta tagliato e incollato.
E' così che inizia il maxi sequestro di 300 uccelli fra Cardellini, Ciuffolotti, Fanelli e un paio di Zigoli gialli.
E' successo sabato sera alla Fiera Ornitologica di Reggio Emilia, il Corpo Forestale dello Stato, in collaborazione con le guardie volontarie della Lipu di Parma, ha fermato e denunciato un cittadino rumeno con l'accusa di commercio illegale di fauna protetta e maltrattamento, in quanto deteneva rinchiusi in piccole gabbie sovraffollate centinaia di uccelli per poi rivenderli illegalmente.
Il lungo viaggio, in condizioni pessime, ha causato la morte di 2 cardellini, ma per tutti gli altri il giorno dopo è iniziata una nuova vita con la liberazione nell' Oasi Lipu Bianello (RE).
Insieme a loro, sono tornati a volare anche 20 cardellini sequestrati la domenica stessa ad un calabrese che in macchina deteneva questi uccelli senza anello e che quindi è stato denunciato per detenzione di fauna protetta.
Un ringraziamento particolare va' al Corpo Forestale dello Stato di Reggio Emilia, oltre che alle guardie volontarie della Lipu di Parma.

Su corriere.it il video del sequestro e della liberazione.

Dopo le novità sui richiami vivi, proprio in questi giorni sono state apportate delle modifiche dalla legge Comunitaria all'articolo 21 della 157 che vietano in modo completo (tranne 6 eccezioni) l'acquisto/vendita di uccelli selvatici, vivi o morti, anche importati dall'estero.

Gli uccelli sequestrati

Le gabbie dei Cardellini

Gli istanti prima della libertà...

LA LIPU NELLE PIAZZE!!!

Un Natale per la natura: sabato 29 e domenica 30 novembre tante città si riempiranno dei banchetti e dei colori della Lipu.

Gli uccelli selvatici, gli ambienti dove vivono, i siti dove si riproducono. E’ la natura che tutti noi frequentiamo e osserviamo con amore, con la famiglia e gli amici, nel silenzio del bosco, interrotti solo dal ticchettio di un picchio o dal volo improvviso di una cincia. Luoghi protetti dalle leggi italiane ed europee, custodi di una straordinaria biodiversità fiore all’occhiello dell’Italia in Europa.
Una natura però minacciata dal cemento, dalle infrastrutture, dagli impianti industriali. Ebbene, grazie anche alla campagna Un Natale per la natura di un anno fa, abbiamo ottenuto dalla Commissione europea l’apertura di una procedura contro l’Italia per il mancato rispetto delle direttive comunitarie. Una bella, ottima notizia. Ma non basta. Occorre proseguire in quest’opera di denuncia, per difendere i siti più preziosi dove vive il falco cuculo, il gipeto e tantissime altre specie. Per questo sabato 29 e domenica 30 novembre vi chiederemo di fare un ulteriore, importante sforzo. Troverete ad attendervi, in tante piazze, le lenticchie e la pasta, prodotte dalla Cooperativa La Terra e il Cielo, e il vino Supèrbio della Vinicola Decordi nelle tre tipologie (vedi sotto).
Natale 2014 è alle porte, e un sostegno alla natura può ancora significare tanto. Ti aspettiamo dunque in piazza: porta anche un familiare, un amico, un parente. Gli proporremo di far parte della Lipu, che vuol bene alla natura e le augura di poter vivere a lungo.
I prodotti:
Lenticchie
Le lenticchie della Lipu sono lenticchie biologiche, piccole di montagna, in confezione da 250 grammi
Pasta
Le Strenne della Lipu sono Penne di semola di grano duro biologico, trafilate al bronzo, in confezione da 500 grammi
Vini
I vini che troverete in piazza sono:
Nero d’Avola – Syrah, rosso fermo
Prosecco doc, spumante e Prosecco doc frizzante


QUI potrete trovare dove sono i nostri banchetti!!
 In centro a Parma saremo presenti in Via Mazzini sabato dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 19 e domenica dalle 15 alle 19.