CORSO DI BIRDWATCHING!!!

Dall'11 novembre inizierà...il corso di birdwatching!!!
Saranno 4 incontri serali (di circa 2 ore ciascuno) e un'uscita sul campo per riconoscere dal vivo gli uccelli.
Anatidi, limicoli, passeriformi e rapaci saranno i gruppi di uccelli trattati in quanto più presenti sul territorio e in Riserva in particolare, ma si parlerà anche di attrezzature, migrazione, tecniche di ricerca e monitoraggio dell'avifauna.
E' obbligatoria la prenotazione e il costo complessivo del corso sarà di 20 euro a persona.

LABBO CODALUNGA E 28 IBIS SACRI

La cosa più bella dell'autunno è certamente la migrazione di decine e decine di specie di uccelli che dal nord Europa volano migliaia di chilometri per raggiungere il loro luogo di svernamento. E' uno spettacolo incredibile e affascinante, che ogni giorno può portare nuove sorprese. A volte però può succedere che alcuni uccelli perdano la rotta, magari anche a causa dei forti venti, e sorvolino posti in cui sono rarissimi.

E se a metà settembre erano venuti a trovarci due falaropi (qui il link dell'articolo), osservazione rara, questa settimana in Riserva c'era un bellissimo Labbo codalunga! Fa' parte degli Stercorari, uccelli marini simili ai gabbiani, ma più scuri. E' una specie che nidifica nella tundra e che arriva a svernare nel Sud dell'Atlantico, perciò vederlo nell'entroterra italiano è non solo un esempio di erratismo sorprendente, ma una grande emozione per tutti gli appassionati. Un esemplare, forse lo stesso, è stato visto anche nelle province di Pavia e Piacenza.

Ieri, invece, sono arrivati 28 ibis sacri...bellissimo gruppo!!!

Foto di G. Motta

Foto di G. Zanolo

Foto di G. Zanolo 

Foto di G. Accinelli 

Foto in digiscoping dal binocolo degli Ibis sacri

CONTEMPORANEA DEL GIPETO E DELL'AQUILA REALE

Sempre una bellissima esperienza, un evento molto atteso, un'occasione per trascorrere un week-end in compagnia a Bormio: è la "Contemporanea del Gipeto e dell'Aquila Reale".
La Contemporanea si tiene due volte all'anno, a ottobre e a marzo, di sabato mattina, e consiste nell'osservazione da parte di diversi birdwatcher, provenienti da tutta Italia, per censire e segnare il comportamento di Aquile e Gipeti. Interessa diverse province nelle aree vicino alle Alpi: Sondrio, Brescia, Trento, Bolzano, Aosta, Torino e Cuneo.
Il GLC Lipu di Parma (qui il link per sapere cos'è) ormai da 7 anni partecipa, parte il venerdì e torna la domnica per trascorrere alcuni giorni all'insegna della natura e del birdwatching. Quest'anno nonostante il brutto tempo molti sono andati in luoghi magnifici quali ad esempio la Valtellina, la Val Mora, la Val Zebrù e la Val Viola, ma purtroppo la pioggia ha reso inefficace la Contemporanea.
Domenica invece il tempo è stato clemente e ci ha permesso di osservare, fra le varie specie, Aquile, Gipeti, Pernici Bianche, Gallo Forcello e Picchio Nero.

Un enorme ringraziamento va all'amico Enrico Bassi, del Parco Nazionale dello Stelvio, per l'organizzazione della Contemporanea, che questo ottobre è arrivata alla 21^ "edizione" e che conta ormai sempre più censitori, fino a 250.

(foto di G. Balestrieri, M. Mendi, M. Vecchi e A. Vegetti)

Gipeto

Gipeto

Gallo Forcello

Pernice Bianca in digiscoping

 

Val Zebrù

EUROBIRDWATCH ED EVENTO SVAROWSKI

E' stato un week-end impegnativo quello del 4-5 ottobre, ma ricco di soddisfazioni: dal punto di vista ornitologico ma anche dal punto di vista "umano".
La Riserva è stata popolata da centinaia di ardeidi, di anatre e di limicoli, ma a sorvolare l'area c'erano anche sparvieri, falchi di palude e poiane; mentre passeggiando per i sentieri si udivano cinciallegre e cinciarelle. E, come sempre, sono state viste le tre coppie di Martin Pescatori che vivono nella nostra palude.
Grazie al bel tempo, sono stati moltissimi i visitatori che sono venuti per farsi guidare lungo i nostri capanni, potendo usufruire dei cannocchiali.
Immensa soddisfazione c'è stata data dai bambini che con entusiasmo hanno ammirato la Riserva e, su un albero appositamente costruito con legni di recupero, ci hanno lasciato un biglietto con un pensiero su come dovrebbe essere la natura dei loro sogni, o semplicemente, i bimbi più piccoli, un disegno.
Sabato 4, come visitatore "speciale", è venuto a trovarci Massimo Soldarini, Responsabile del volontariato e dei progetti Lipu, mentre domenica 5 il protagonista assoluto è stato l'evento il collaborazione con Swarovski Optik. Nell'aula didattica è stato possibile provare binocoli e cannocchiali, mentre al pomeriggio un esperto ha tenuto una lezione di fotografie in digiscoping.

Un ringraziamento particolare lo meritano, oltre a tutti i volontari , i responsabili della Riserva, Nicola e Benedetta, e il delegato regionale, Mario, che si sono particolarmente impegnati per la riuscita di questo bellissimo EuroBirdWatch.
E un grazie naturalmente va a tutte le famiglie e i visitatori che hanno partecipato agli eventi di questo fine settimana.

IL "NOSTRO" FALCO APOLLO...PIU' DI 3000 CHILOMETRI IN TRE GIORNI

Il falco cuculo è uno dei piccoli falchi, insieme a Gheppio e Grillaio, che nidifica nella nostra provincia.

Proprio uno di questi falchetti, il 16 luglio, è stato inanellato e gli è stato applicato un trasmettitore satellitare che permette di sapere i suoi spostamenti.

Apollo al momento dell'inanellamento a luglio

Lui si chiama Apollo e l'operazione è stata possibile grazie a un progetto Life con Mme, partner di BirdLife Ungheria. Da allora sappiamo che il nostro "amico" è stato più di due mesi ancora nelle nostre zone della Bassa e poi, il 26 settembre è partito per il sud, e in poco più di 24 ore era già in Tunisia. Successivamente si è spostato verso il confine tra Mali e Niger. Insomma, un viaggio emozionante e sicuramente velocissimo per un piccolo falco dal peso di un etto e mezzo.

Oggi sulla "Gazzetta di Parma" è stato dedicato un articolo alla sua incredibile storia.

L'articolo di Cristian Calestani sulla "Gazzetta di Parma"